Uè, ve lo buco ‘sto pallone
Chi non se lo è sentito dire almeno una volta da ragazzo: “Se non ve ne andate, ve lo buco il pallone”. Che in napoletano dovrebbe suonare così: “Uè je ve lo buco o’ pallone!”. Ma le interminabili partite sui marciapiedi ampi o negli spiazzi nell’angolo meno trafficato della via, non finivano mica solo per una minaccia, alla quale difficilmente faceva seguito l’azione di manomissione. Il calcio è calcio soprattutto in strada, dopo la conta per assicurarsi i migliori; con i turni perché in porta non ci vuole andare nessuno; senza il portiere che è meglio, altrimenti se la vedrebbe veramente brutta. E chi perde, paga il gelato. Tutta questa magia la riporta nei vicoli dei quartieri la “Red Bull King d’o Rione”. Primo torneo di calcio di strada che unisce gioco, appartenenza e creatività urbana, in programma sabato 20 settembre a Piazza Mercato, nel cuore dello storico quartiere Pendino. Si celebra la genuinità della tradizione calcistica napoletana, ispirandosi alla leggendaria “Tedesca Napoletana o “Tedesca a un gol”, praticato a Napoli. A scendere in campo, dalle ore 13, saranno 16 squadre ognuna composta da 5 giocatori più 2 riserve in panchina. I partecipanti dovranno essere maggiorenni ed accompagnatori da almeno undici tifosi. Le regole sono semplici, ma rivoluzionarie: le partite durano 10 minuti, ogni squadra inizia ciascuna gara con 15 punti, che diminuiscono in base ai gesti tecnici eseguiti dagli avversari: Goal con gesto tecnico classico di piede -2 punti, Goal con coscia, testa, spalla o petto -5 punti, Goal di tacco -7 punti, Goal in acrobazia rovesciata / sforbiciata, forbice, scorpione -10 punti. Il Goal è valido solo se al momento del tiro il pallone è in aria o in drop. Regola a parte anche per i rigori, che si tirano tramite il sistema degli Shootout: partendo dal centrocampo, il giocatore incaricato può alzare il pallone e procedere alla conclusione, il tempo limite è di 10 secondi. La fase preliminare suddividerà le formazioni in 4 gironi da 4 squadre ciascuno, ciascuno dei quali qualificherà le prime due alla fase ad eliminazione diretta, con quarti di finale, semifinale e finale. “Red Bull King d’o Rione” non si gioca solo in campo: ogni squadra potrà contare sulla forza della propria tifoseria, che avrà 2 minuti alla fine di ogni partita per esibirsi in una coreografia alternativa e creativa. Una giuria d’eccezione – composta dallo storico ex bomber dell’SSC Napoli Emanuele Calaiò, insieme ai Fiusgamer, a Davide Moccia e a Moonryde, assegnerà 3 punti extra alla miglior esibizione, portando così il tifo al centro del gioco. “Sono davvero felice di partecipare a un evento come Red Bull King d’o Rione, che dà voce ai quartieri e trasforma una piazza storica in un’arena di passione e creatività. È lo sport che unisce, che coinvolge la gente, che parte dal basso. Non vedo l’ora di vedere Napoli riempirsi di voce, colore e spettacolo” spiega Moonryde, player Red Bull e giurato d’eccezione. Non mancheranno momenti di spettacolo extra sportivo, con una performance speciale di Vale Lambo legata alla scena musicale urbana napoletana, per raccontare l’energia della città anche fuori dal campo, con ZW Jackson in veste di host e Damianito DJ ufficiale dell’evento. Red Bull King d’o Rione sarà gratuito e aperto al pubblico, per offrire alla città intera una giornata tra partite, performance e tifo da strada.