Ridateci la Villa Comunale di Napoli: giorno 5
Bambini in bici, nei carrozzini, in braccia a mamma o a papà, a respirare aria buona. Tanti runner che sfilano veloci in nome dello sport e della buona salute. Anziani che passeggiano a godersi lo spazio e il tempo lento. Giovani innamorati che si raccontano l’amore, appoggiati alle panchine. Ragazzini che si rincorrono, per acciuffare la felicità. Che belle immagini, vero? Purtroppo niente di tutto questo è avvenuto nella Villa Comunale, dalla quale i più si tengono lontani inorriditi dall’inaudita sporcizia e dai pericoli, ieri nel giorno festivo. Sono giorni che non vengono ripuliti i viali, sono settimane che non si liberano i prati dall’antica sporcizia, sono mesi che lo stato di abbandono è totale. Sono secoli che Napoli e i napoletani non meritano questo. Allora, assessore Santagada facciamo qualcosa o lasciamo correre? Lei se la sente di voltarsi dall’altra parte? Ma, può farlo?