Napoli Fringe Festival, progetto belga-napoletano
L’edizione speciale del progetto belga-napoletano Napoli Fringe Festival, in occasione delle celebrazioni per i 2500 anni della città, porterà in scena un concerto cinematografico di suoni e immagini. Giovedì 17 luglio, alle 20,30 nel cortile della Fondazione Banco di Napoli in via Tribunali, arriva “The City’s Song – The Napoli Sessions”, il progetto nato in Belgio dall’incontro tra il musicista belga Thomas Noël e il Maestro Mimmo Maglionico, figura di riferimento della word music partenopea e leader del gruppo storico “PietrArsa”. Questo incontro ha avviato un processo creativo che ha coinvolto artisti delle Fiandre e di Napoli, dando vita a un viaggio che ha attraversato città come Città del Messico, Ramallah, Teheran e Johannesburg, arrivando ora a Napoli per un’edizione speciale che celebra la città attraverso il suo patrimonio sonoro e visivo. Il protocollo d’intesa tra l’associazione Performing Art Campania (Napoli) e Frontiera VZW (Gent) ha consolidato questa sinergia, dando vita a una produzione che esalta l’identità musicale e visiva di Napoli in chiave moderna. L’idea centrale del progetto è quella di catturare lo spirito di Napoli attraverso sei temi chiave che ne rappresentano l’essenza storica e culturale: la Morte, la Madonna, il Mare, la Terra, il Fuoco, il Sogno. Questi elementi si fondono in un concerto cinematografico che racconta la città attraverso il suono e l’immagine, intrecciando passato e presente, tradizione e innovazione. Anche la sezione visiva è incentrata sullo scambio e sull’interazione. Il fotografo di Gand Sammy Van Cauteren, noto per le altre City’s Song Sessions (Ramallah, Teheran), lavora a stretto contatto con il fotografo napoletano Silvio Siciliano, che da oltre 40 anni documenta la scena musicale tradizionale locale. Nel cast: Mimmo Maglionico fiati, voce, composizione, direzione musicale; Thomas Noël tastiere, composizione, direzione musicale; Marta Ricardim basso; Roberto Trenca, chitarre; Carmine D’Aniello, voce e percussioni; Wouter Vandenabeele, violino; Emiliano Della Giovanna batteria; Paolo Termini, Ingegnere del suono.