La PlayStation nell’inchiesta sui clan Troncone e i Frizziero
Tra i trucchi usati dai boss per non essere scoperti c’erano anche le chat con la PlayStation. I carabinieri hanno scoperto come i camorristi neutralizzavano le intercettazioni telefoniche e ambientali. Eppure, la scoprerta viene fatta proprio nel corso di una telefonata captata dai mezzi in uso alle forze dell’ordine. È il 15 maggio 2020, quando gli investigatori ascoltano il boss Vitale Troncone e suo figlio Giuseppe che spiega al padre di avere avuto una conversazione con la PlayStation con Mariano Frizziero, elemento di spicco dell’omonimo clan. Nel blitz dei cartabinieri sono finiti boss e gregari, oltre venti le persone coinvolte.