Intangib(i)le, e-magazine dedicato al patrimonio immateriale della Campania
Da Spaccanapoli alla street art e le Stazioni dell’Arte a Napoli, dall’entroterra di Castel di Sasso, Sant’Agata dei Goti o Caggiano, al mare di Monte di Procida, fino ai borghi e alle feste popolari: 12 numeri monografici per un racconto corale della Campania che si tramanda. Celebrare il patrimonio culturale immateriale della Campania, raccontarne le radici e le trasformazioni, restituendo voce alle comunità e ai loro saperi: è questo l’obiettivo di intangib(i)le, la nuova rivista digitale ideata da “L’Arsenale di Napoli”, laboratorio di ricerca per la ri-creazione della memoria culturale in Campania, e pubblicata da Alòs Edizioni. Hanno tenuto a battesimo il progetto, presso La Santissima – Community Hub di Vico Trinità delle Monachea Napoli: Maria Cristina Comite e Marco Izzolino de L’Arsenale di Napoli e Bruno Crimaldi direttore di Alòs Edizioni ideatori e organizzatori dell’iniziativa; Alessandra Attena, responsabile del progetto de La Santissima Community Hub; Felice Casucci, assessore al Turismo della Regione Campania; Rosanna Romano, direttore generale per le Politiche culturali della Regione Campania. Oltra alla redazione di intangib(i)le. Negli spazi adiacenti alla Sala Affreschi sono state installate la video proiezione del progetto fotografico di Giacomo Por dedicato a Sant’Agata dei Goti e il video Teoréma Celéste (2020) di Ilaria Abbiento dedicato al numero dell’e-magazine su Monte di Procida. Si può, inoltre, vedere l’installazione immateriale del duo artistico OVOLITH 01. Ancora, è in esposizione la mostra delle copertine di intangib(i)le firmate dalla graphic designer Ivana Gaeta.