Come l’accessibilità al credito condiziona la comunità
Il tema dell’inclusione finanziaria, ovvero delle difficoltà che individui e famiglie incontrano nell’accesso al credito, sarà al centro di un incontro, presso la Fondazione Banco di Napoli di via Tribunali. Secondo lo studio d’impatto realizzato da PerMicro, che sarà presentato oggi, i soggetti più fragili sono le donne e i giovani. La ricerca rileva quanto sia importante il credito accessibile quale leva concreta di emancipazione, stabilizzazione economica e coesione sociale. Le migliori opportunità riguardano, appunto, donne, giovani sotto i 35 anni e cittadini migranti. PerMicro si occupa di inclusione finanziaria erogando credito a persone in condizioni di vulnerabilità,. Lo studio dedicato all’innovazione e all’impatto sociale è stato realizzato da Triadi, spin off del Politecnico di Milano. La Fondazione Banco Napoli è socia di PerMicro, con l’obiettivo di sostenere l’inclusione finanziaria nella regione Campania. I beneficiari sono stati più di novemila, e quasi quattromila i posti di lavoro creati, in 14 anni di sostegno da PerMicro. Solo lo scorso anno, tremila progetti hanno ricevuto sostegno, con oltre 35 milioni di euro concessi. Dalle analisi risulta che il quaranta per cento delle imprese finanziate è guidato da donne, il trenta per cento da giovani sotto i 35 anni.