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gli Ars Nova Napoli e il loro “Manifesto Musicale” in India

Gli Ars Nova Napoli, una delle band più attive della scena nu-folk italiana, continuano a portare la loro energia travolgente e il loro messaggio di unione con la tournée internazionale Neapolis 2500 Tour. Partita a inizio settembre ora il tour arriva in India paese dalla lunga tradizione musicale dove il gruppo si è già esibito per tornare oggi con un trittico di appuntamento come al prestigioso Festival Rajasthan Riff, alla Royal Opera House e al Piano Man Jazz Club. Il ‘Manifesto Musicale del Mediterraneo Unito’ degli Ars Nova Napoli è un progetto che gode del supporto e del finanziamento del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Dopo l’approdo indiano il tour proseguirà a novembre con tappe a Londra e Sofia,  a dicembre con a Colonia, Dubai, doppia data a Abu Dhabi e, infine, a Sjarjah.

Il Mediterraneo non ha confini

Il sound del gruppo, formato da Marcello Squillante (voce e fisarmonica), Michelangelo Nusco (violino, tromba e mandolino), Vincenzo Racioppi (mandolino e charango), Gianluca Fusco (chitarra, fisarmonica diatonica e gaita), Antonino Anastasia (tamburi a cornice), Bruno Belardi (contrabbasso); è unico e riconoscibilissimo, un viaggio audace e rispettoso attraverso le tradizioni musicali del Sud Italia, dei Balcani, della Grecia fino al Nord Africa, fuse con un gusto moderno e una potente carica ritmica che le rende immediatamente accessibili a un pubblico globale. Il progetto degli Ars Nova Napoli nasce da un’idea profonda: dimostrare che il Mediterraneo non è un confine, ma un immenso spazio comune, un crogiolo di suoni, lingue e storie intrecciate da millenni. Questo tour all’estero non è quindi una semplice serie di concerti, ma una vera e propria missione culturale. In un momento storico in cui l’identità di Napoli è al centro di un rinnovato interesse mondiale, in virtù delle celebrazioni per i suoi 2500 anni di storia, gli Ars Nova Napoli – per conto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale diventano ambasciatori di un’eredità ricca e colta, lontana da ogni stereotipo per rappresentano una Napoli cosmopolita, da sempre porta d’Oriente e crocevia di culture, e la raccontano attraverso la lingua universale della musica.