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Chirurgia epatica mininvasiva, Pineta Grande Hospital va in Corea del Sud

La Chirurgia epatobiliare guidata dal professore Fulvio Calise e la scuola di specializzazione in Chirurgia Generale, diretta dal professore Aldo Rocca, hanno partecipato all’importante evento della Società “International Laparoscopic Liver Surgery”, tenutosi nella capitale sudcoreana. La loro presenza, a sottolineare l’impegno costante nella ricerca e nell’innovazione in campo medico, che Pineta Grande Hospital e l’Università del Molise, altra importante presenza italiana al convengo, stanno portando a livello internazionale. A rappresentare le due istituzioni sono stati il Dottorando in Tecnologie ed Innovazione in Medicina Pasquale Avella e lo Specializzando in Chirurgia Generale dell’Università Salvatore Spiezia. Entrambi hanno contribuito al congresso, presentando due lavori dedicati agli avanzamenti nella chirurgia epatica mininvasiva e un video dimostrativo di tecnica chirurgica. La partecipazione a questo prestigioso evento internazionale offre un’opportunità unica per condividere le ultime scoperte, confrontarsi con esperti del settore e rafforzare la collaborazione tra le principali istituzioni accademiche e ospedaliere a livello mondiale. I contributi dei dottori Avella e Spiezia sono stati particolarmente apprezzati, evidenziando la qualità della ricerca e della formazione che viene portata avanti dalla struttura molisana in stretta sinergia con il Pineta Grande Hospital. La chirurgia epatica mininvasiva rappresenta un campo in rapida evoluzione, che promette interventi meno invasivi, tempi di recupero più rapidi e migliori esiti per i pazienti. L’Università del Molise e Pineta Grande Hospital sono all’avanguardia in questo settore cruciale della medicina. La partecipazione rafforza la reputazione accademica e clinica delle istituzioni coinvolte ed è di ispirazione alla comunità scientifica, riaffermando l’importanza dell’investimento nella ricerca e nella formazione di giovani talenti. L’esperienza di Seul si configura come un passo significativo, raggiunto dai medici delle due strutture, nel percorso di internazionalizzazione e di eccellenza nel campo della chirurgia.