Terra dei fuochi, 10 milioni di euro per dire basta!
Un piano di recupero del valore di 10 milioni di euro. Per dire basta alla “Terra dei fuochi” e per ritornare a vivere in un luogo un tempo bellissimo, che malavita e disattenzione politica, hanno trasformato nella discarica d’Italia. Il via libera del Consiglio dei ministri definisce sinergie istituzionali e inasprisce sanzioni per chi continua a sporcare. I soldi arrivano dal Fondo per lo sviluppo e la coesione periodo di programmazione 2021-2027. Nel Piano di attività di caratterizzazione, raccolta e conferimento dei rifiuti presenti nei territori delle province di Napoli e Caserta, approvato dal Consiglio dei ministri, sono definite “sinergie istituzionali e misure di inasprimento delle sanzioni in materia ambientale”. Le principali azioni previste riguardano: la definizione del piano degli interventi con le relative stime dei costi e dei tempi; l’identificazione del numero di siti e la sorveglianza h24; il supporto alle forze di polizia; la collaborazione con l’Agenzia per le erogazioni in agricoltura (AGEA) al fine di fornire la mappa dei siti oggetto di recupero rifiuti e successiva bonifica; la sostenibilità degli interventi, attraverso la previsione di ogni azione necessaria per impedire futuri reati ambientali; la previsione di un censimento dei centri di raccolta presenti sul territorio, ai quali potranno e dovranno essere conferiti i rifiuti speciali provenienti anche dai comuni delle aree interessate.
