La Stranormanna per abbattere ogni barriera
Ad Aversa è tutto pronto per accogliere una nuova edizione della Stranormanna, che negli anni si è affermata come una delle gare podistiche più seguite della Campania. La dieci chilometri 2025 di domenica prossima sarà vissuta all’insegna dello sport e del divertimento, come le altre, ma anche del ricordo. Questa edizione è dedicata a Lorenzo Ludadio, “Lollo” per tutti, un giovane che con il suo entusiasmo e la sua vitalità ha lasciato un segno indelebile nella comunità aversana. La competizione, organizzata con passione e dedizione da un gruppo affiatato, ha come motore instancabile Peppe Andreozzi, che da anni lavora dietro le quinte per rendere la Stranormanna non solo una manifestazione sportiva, ma anche un progetto di inclusione sociale e culturale. C’è un filo conduttore che collega questa gara a un’altra sezione della Stranormanna, la Stracanina. Aperta ai nostri amici a quattro zampe e ai loro accompagnatori. “Aversa ci mostra i suoi lati migliori – sottolinea Andreozzi, che ha al suo fianco anche Valsport -. Accogliente, vivo, capace di esprimere energia positiva attraverso lo sport. Per me è una sfida continua, perché organizzare una gara di queste dimensioni richiede mesi di lavoro, ma è anche una gioia immensa”. Vedere le strade invase da atleti, oltre mille gli atleti in griglia a ogni edizione, famiglie e spettatori per dare vita a un evento che va oltre lo sport è un invito ai partecipanti e agli spettatori a formare una comunità, non più geografica ma sportiva. “Dedicare questa edizione a Lollo, un ragazzo che con il suo modo di vivere la vita, con energie e fiducia, ci ha lasciato un’eredità importante – conclude Peppe Andreozzi -. Perché correre per Lollo, significa correre con il cuore”.