La “storia di Natale” e il lieto fine

Se cerchiamo una storia di Natale, questa lo è senz’altro. Senza scomodare Dickens o il clima del miracolo della 34ª strada. Era sotto i nostri occhi e ci sarebbe sfuggita, se una negoziante fosse stata troppo distratta dalle frenetiche attività prenatalizie e non avesse dato l’allarme, se due “angeli” in divisa non avessero donato la tenera conferma a un bambino di undici anni, che i piccoli miracoli esistono. Il protagonista abita a Mugnano, in provincia di Napoli. Ha perso da poco l’affetto più grande e, senza i consigli di mamma si sa, le decisioni vanno prese da soli. Così, pur di comprare il più bel regalo di sempre alla sorellina di tre anni, così triste nei giorni della gioia, ha raccolto i suoi disegni e anche alcuni libri e a provato a venderli in strada. Contemporaneamente, a altri “angeli” in divisa si era rivolto il papà, una volta scoperta l’assenza del figlio. Nel momento in cui ha potuto riabbracciare il bambino, lo ha trovato al sicuro. In mano il regalino per la sorella e uno per sé, acquistato dai carabinieri della pattuglia intervenuti in tempo, per ascoltare la sua storia e dargli un forte abbraccio. Quello che vorremmo dargli adesso anche tutti noi.