Il Ritiro di Mattina si ferma qui
Si chiude con il botto. Come si dice, con un po’ di compiacimento, nell’ultimo giorno di un appuntamento televisivo del quale si può essere contenti. Noi lo siamo, ma sappiamo di dovere, sopra ogni cosa, ringraziare i telespettatori di Canale 9 che hanno seguito numerosi il programma sportivo del mattino, dedicato ai ritiri del Napoli da Dimaro e da Castel di Sangro. Quindi, è doveroso partire dal grazie, a caratteri cubitali, prima ancora di raccontare come è andata l’ultima puntata. Tra gli ospiti il conduttore televisivo Paolo Bonolis, l’ex allenatore del Milan Arrigo Sacchi, il capogruppo di Forza Italia al Senato Maurizio Gasparri e l’ex calciatore del Napoli Ruud Kroll.
Il conduttore televisivo Paolo Bonolis: “Il prossimo scudetto è del Milan!”
Un altro scudetto per il Napoli, nel prossimo campionato? La domandona di Vincenzo Mele rivolta al conduttore televisivo Paolo Bonolis, nel corso del programma il Ritiro di Mattina, con risposta ironica e scaramantica. “Macchè, il prossimo andrà al Milan. Già ho rosicato tanto per aver perso lo scudetto quest’anno. Dai, era nostro, dell’Inter, poi l’ha preso il Napoli. Perciò rispondo, il Milan!”. A Bonolis è stato anche chiesto cosa pensa del Napoli odierno, costruito da Antonio Conte sugli ultimi acquisti fatti dal presidente Aurelio de Laurentiis. “I giocatori del Napoli sono di livello internazionale, il Napoli c’è. Anche se il gioco di Conte, uno molto conservativo, mi piace poco. Perché se passa in vantaggio, praticamente finisce la partita”. In omaggio a Bim Bum Bam, storico programma televisivo degli anni Ottanta, condotto da Paolo Bonolis è stato chiesto di immaginare il Napoli come un cartone animato. Neppure un attimo di esitazione. “Topolino, senz’altro Topolino. Per la furbizia dell’allenatore. Ma, per la speranza delle altre squadre, scelgo Willy Coyote”, ed ha riso di gusto.
L’ex allenatore del Milan Arrigo Sacchi: “Aurelio De Laurentiis mi ricorda Silvio Berlusconi”
L’ex allenatore del Milan Arrigo Sacchi, alla domanda del conduttore del programma di Canale 9 il Ritiro di Mattina, Vincenzo Mele, su cosa pensasse del Napoli di oggi si è lasciato andare ai ricordi: “Accettati di andare al Milan su invito di un grande presidente, Silvio Berlusconi. Grande come il presidente Aurelio De Laurentiis che, come Berlusconi, ha la sua storia, la sua visione e il suo stile che vengono prima ancora della squadra”. Differenza tra il Napoli di Maradona e quello di oggi? “Il Napoli di Maradona lo conoscevo molto bene. Maradona mi ha chiesto diverse volte di allenare il Napoli, se lo farà – diceva scherzando – partirà con due goal di vantaggio, uno lo faccio io e uno il centravanti. Ma io andai al Milan”. Poi, Sacchi si è lasciato andare a un lungo pensiero dedicato all’allenatore degli Azzurri. “Ho una grande fiducia in Antonio Conte, lo conosco da quando era un ragazzino, l’ho convocato in Nazionale, gli voglio bene. Un atleta sempre pronto, un amico, un grande allenatore”. Infine, il consiglio: “Bisogna accettare che il calcio vada interpretato come pressione. Basta difesa e contropiede”.
Il capogruppo di Forza Italia al Senato Maurizio Gasparri: “Il Napoli favorito per lo scudetto, l’Inter ha perso gli obiettivi, la Juve resta un mistero”
Maurizio Gasparri, capogruppo di Forza Italia al Senato, è intervenuto nel corso del programma di Canale 9, il Ritiro di Mattina. La domanda per lui: “Che idea si è fatto delle partite estive, senatore?“. Secca la risposta, da parte di una persona che segue il calcio e non ha mai nascosto il tifo per la Roma: “Non ho visto grandi colpi di scena nel calcio mercato e aspetto tutti alla prova del campionato. Tra le squadre favorite, c’è il Napoli sicuramente. L’Inter ha perso gli obiettivi, la Juve resta un mistero”. Sul destino della Roma, severo il giudizio su Artem Dovbyk. “Deve andare via. Confido nelle decisioni della coppia Gasperini-Ranieri”.
L’ex calciatore del Napoli Ruud Krol: “Al Napoli servono due terzini”
Ruud Kroll, ex calciatore del Napoli, ha partecipato al programma di Canale 9 il Ritiro di Mattina, condotto dal giornalista Vincenzo Mele, indossando una beneaugurante maglia azzurra. Ti ha deluso il calcio giocato nel ritiro? Gli è stato chiesto. “No, la squadra sta crescendo tanto e bene. Su chi puntare, tra i calciatori? Su Scott McTominay, sicuramente. Ci sono stati esperimenti nei due ritiri, non tutti hanno giocato nel ruolo più congeniale”. Cosa manca? “Mancano ancora gli automatismi che, sono sicuro, arriveranno presto. C’è stato solo un lavoro molto duro per tutti”. Ma di chi ha bisogno ancora Antonio Conte per diventare invincibile? “Servono terzini, per affrontare campionato e impegni internazionali. Almeno due terzini”, ha concluso l’ex campione.