Il Comune di Napoli trova dimora a 23 famiglie senza casa per il bradisismo
“Il Comune di Napoli informa che, a partire da mercoledì 4 giugno e fino al 16 giugno, si farà carico in maniera autonoma ed economica dell’accoglienza delle 23 famiglie di Bagnoli costrette ad abbandonare la propria abitazione, dichiarata inagibile a causa del bradisismo, e attualmente ospitate presso strutture alberghiere. Le 23 famiglie sono state contattate – o lo saranno a breve – dal personale del Comune per ricevere le nuove disposizioni logistiche”, lo scrive sulla sua pagina Fb l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Napoli Luca Trapanese. Inoltre, si apprende da Trapanese, per le famiglie che si trovano in alberghi non più disponibili a partire da mercoledì è in corso l’organizzazione del trasferimento presso nuove strutture ricettive che hanno dato disponibilità ad accoglierle. “Si ricorda – spiega l’assessore – che è fondamentale presentare la domanda per il Contributo di Autonoma Sistemazione (CAS). Al momento, risultano sei famiglie che non hanno ancora inoltrato la richiesta. La mancata presentazione o la rinuncia al contributo comporterà la perdita del sostegno economico mensile”. Il contributo verrà erogato direttamente sul conto corrente del capofamiglia il 16 giugno, data ultima in cui sarà necessario lasciare le strutture alberghiere per trasferirsi in un’abitazione individuata autonomamente. Il CAS sarà erogato fino a dicembre 2026. Infine, su richiesta del sindaco Gaetano Manfredi, nelle prossime ore sarà convocata una riunione in prefettura con le associazioni dei proprietari, per offrire ulteriore supporto nella ricerca di alloggi temporanei e per monitorare eventuali fenomeni speculativi sul mercato degli affitti.