Gli anziani si ribellano: “Suo figlio è stato arrestato” e lui fa arrestare i truffatori
La solita truffa del finto avvocato stava per essere portata a termine a Portici, in provincia di Napoli. Tutto stava andando secondo copione. All’anziano, infatti, era stato riferito telefonicamente che suo figlio era stato arrestato per aver investito una persona e che per accelerare la liberazione era necessaria una grossa somma di denaro. L’anziano, spaventato, ha anche prelevato la somma richiesta, ma in un attimo di lucidità è stato assalito dal dubbio che si trattasse di un imbroglio e si rivolto ai carabinieri. A questo punto il copione è cambiato. La vittima della truffa, con l’aiuto dei carabinieri, ha fatto finta di assecondare i delinquenti e si è presentato con 1300 euro nel posto pattuito per la consegna. Pochi minuti e arrivano due giovani donne, quali incaricate dall’avvocato a prendere i soldi. Lo scambio avviene e i carabinieri fanno scattare le manette. Fermato anche un uomo che copriva le azioni delle donne, in qualità di palo.
