Colpi di fucile nelle telecamere per coprire piazza di spaccio
In provincia di Caserta, nella frazione di Pescopagano, tra Mondragone e Castel Volturno sono state fermate nove persone della stessa famiglia di etnia rom. Il blitz dei carabinieri in una delle piazze di spaccio più fornite e frequentate della zona, dove le case sono state trasformate in negozi al dettaglio. Questo dopo aver messo fuori uso tutte le telecamere della zona a suon di fucilate. A gestire la vendita di stupefacenti soggetti imparentati tra loro. Dagli accertamenti è emerso che gli indagati avevano a disposizione armi da fuoco: sono stati sequestrati un fucile a pompa calibro 12, una pistola Beretta 98FS con matricola abrasa, le munizioni per le due armi, e diverse quantità di droga. L’ordinanza è stata eseguita dai carabinieri del Reparto Territoriale di Mondragone, ed è stata emessa dal gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Momento finale di lunghe e articolate indagini coordinate dalla locale Procura e affidate ai militari dell’Arma.
