Capodimonte aperto di sera in onore di San Gennaro
Domani in occasione dei festeggiamenti per San Gennaro, il 26 e il 27 settembre, nei giorni 3, 10 e 17 ottobre apertura serale del Museo di Capodimonte dalle 19.30 alle 23.30, con ultimo ingresso alle ore 22,30. È un fine settembre nel segno del Merisi con nuove opportunità per visitare l’eccezionale esposizione dell’Ecce Homo ritrovato accanto alla Flagellazione di Cristo. Il biglietto per i giovani fino al compimento dei 25 anni, anche per le aperture serali, è acquistabile al costo di 2 euro. Sabato 20 settembre sarà possibile abbinare la visita al museo e alla mostra ad un concerto, dove Schubert si accosta a Rossini e Mercadante. Alle ore 11 presso il Salone da ballo, con protagonista l’Ensamble Mercadante diretto dal maestro Benedikt Sauer, soprano Albertina Del Bo. Giovedì 25 settembre, a cura di Amici di Capodimonte, appuntamento alle 16.30 in sala 20 con “L’alba di un nuovo Caravaggio”, conversazione di Stefano Causa introdotta dal direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte Eike Schmidt, che apre il cartellone di iniziative autunnali dedicate al Doppio Caravaggio. Biglietto simbolico ad un euro il 27 settembre per l’apertura serale nell’ambito delle Giornate europee del patrimonio. L’Ecce Homo di Caravaggio, dipinto a Napoli quattro secoli fa e riscoperto nel 2021 a Madrid, sarà l’Ospite speciale del Museo e Real Bosco di Capodimonte, in dialogo con il capolavoro la Flagellazione di Cristo, fino al 2 novembre. L’esposizione è promossa dal Museo con il Comune di Napoli per i 2500 anni della città. Entrambe le opere furono realizzate nei soggiorni napoletani del Merisi (1606/1607 e 1609) e sono ora esposte nella sala 62 in un confronto di grande suggestione che pone accanto la celebre pala d’altare della Chiesa di San Domenico (di proprietà del Fondo Edifici di Culto in consegna al museo dal 1972 per ragioni di tutela) e il dipinto perduto.