A Ercolano chiusa fabbrica che riutilizzava vestiti usati
La Guardia di finanza di Napoli ha sequestrato una fabbrica abusiva a Ercolano, all’interno della quale erano stipate 65 tonnellate di rifiuti tessili, classificati come rifiuti speciali non pericolosi. All’interno dei locali trovati anche rifiuti di materiale plastico. L’origine delle balle di indumenti usati è da ricercare nei centri urbani di raccolta e dalle ceste metalliche poste in strada. Nei locali anche banchi da lavoro e due bilance. Il deposito, è stato chiarito in seguito, veniva utilizzato per il trattamento di rifiuti tessili di seconda mano, senza la necessaria igienizzazione e sanificazione. Attività sconosciuta al fisco e priva delle necessarie autorizzazioni per il suo svolgimento. Per questo motivo il proprietario del locale è stato denunciato.
