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Furti d’auto? Grazie alla tecnologia è tutto più facile

È stata sgominata a Napoli la banda dell’airtag. Quattro le persone arrestate, che seguivano i veicoli da rubare posizionando gps nel paraurti e nei retrovisori. I topi d’auto 4.0 sono accusati di associazione per delinquere finalizzata ai furti di autovetture e motocicli. Questi numerosi, avvenuti a Napoli e in diversi comuni della Campania. Per loro anche l’accusa di rapina perché uno dei proprietari avvedutosi del furto in corso ha provato a fermarli, ma è stato costretto a rinunciare sotto le loro minacce. L’indagine, coordinata dalla VII Sezione ”Sicurezza Urbana” della Procura di Napoli e condotta dalla stazione Carabinieri di Napoli Marianella, anche attraverso le analisi dei dispositivi cellulari in uso agli autori e dei sistemi di videosorveglianza sul territorio. Molto utili sono stati anche gli accertamenti tecnico scientifici eseguiti su tracce biologiche da parte della Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale CC di Napoli e del R.I.S. di Roma, che hanno permesso di raccogliere indizi a carico degli indagati e di rivelare l’operatività di un’associazione criminale con base nel quartiere Scampia. Ogni colpo veniva organizzato e pianificato nei minimi dettagli. Inoltre, all’interno del gruppo era ben definito il ruolo del capo, che pianificava i furti, teneva contatti con i ricettatori e contrattava il prezzo di cessione dei veicoli rubati. Non solo, era lui a sovrintendere alla ripartizione degli utili. I membri del gruppo, utilizzando auto a noleggio periodicamente sostituite, dopo aver individuato i veicoli di interesse, solitamente autovetture di grande valore economico, collocavano dispositivi di localizzazione GPS negli specchietti retrovisori o nel paraurti, con l’obiettivo di monitorarli, per poi agire nelle occasioni più favorevoli. Una ventina gli episodi di furto accertati  avvenuti nei quartieri Vomero, Fuorigrotta, Posillipo, Soccavo della città di Napoli e nei comuni di Aversa, Marcianise, Giugliano in Campania, Casoria, Trecase, Pozzuoli, San Giuseppe Vesuviano, Santa Maria La Fossa.