Giudice di pace: protestano gli avvocati
Nell’ex caserma Garibaldi, sede del Giudice di Pace di Napoli, manca tutto, a sentire gli avvocati che ogni giorno sono, a loro dire, alle prese con la carenza di climatizzazione, l’assenza del presidio medico e dei distributori di acqua. Il verificarsi di alcuni furti, non ha fatto che rendere l’atmosfera ancora più incandescente, al punto che i legali sono in agitazione. La protesta culminerà il giorno 16 luglio la sospensione delle udienze. Come per una maledizione, spariscono pc, scanner, e materiale di cancelleria a opera di ignoti, nonostante i controlli all’ingresso principale dell’edificio. Antonio Valentino consigliere segretario dell’Ordine avvocati di Napoli con delega agli uffici situati in via Foria, ha inviato una lettera al coordinatore e al dirigente amministrativo del Giudice di Pace per manifestare il suo sconcerto.
